Nonostante non esista una definizione univoca, possiamo parlare di finanza agevolata quando ci riferiamo a un sistema di interventi disposti dal legislatore – nazionale, regionale o comunitario.
L’obiettivo è mettere a disposizione delle imprese strumenti finanziari a condizioni più vantaggiose di quelle di mercato, per favorire lo sviluppo di nuovi progetti, la realizzazione di nuovi investimenti o l’assunzione di nuovo personale.
Per perseguire questo ambizioso obiettivo, la finanza agevolata si avvale di strumenti di varia natura: dai finanziamenti agevolati agli sgravi fiscali, dai contributi a fondo perduto alla garanzia del credito, fino agli strumenti di investimento nel capitale di rischio, che possono essere messi a disposizione delle imprese da soggetti diversi e con modalità differenti.
Le fonti della finanza agevolata sono varie: dalla legislazione comunitaria, che mette a disposizione delle imprese, dei professionisti e degli aspiranti imprenditori risorse attraverso i fondi diretti e indiretti, fino alla legislazione nazionale, regionale e degli enti locali di minore dimensione.
Lo scenario della finanza agevolata sta attraversando una fase di grande cambiamento: i bandi sono numerosi e le procedure di assegnazione sono sempre più determinate dalla velocità dell’invio e da elementi non necessariamente legati alla bontà del progetto aziendale. In altri termini, la meritocrazia dei progetti passa sempre di più dalla capacità organizzativa e dalle performance tecnologiche.
Allo stesso tempo, si sta imponendo la necessità di un’analisi normativa molto approfondita da condurre a stretto contatto con i consulenti fiscali, soprattutto relativamente agli incentivi automatici, apparentemente molto vantaggiosi, ma allo stesso tempo estremamente pericolosi. Si rende così necessario un presidio interno da parte di persone che conoscano l’azienda meglio del consulente e la finanza agevolata meglio dell’imprenditore: un Easy Grant Manager che sappia cogliere le opportunità dalla conoscenza dell’azienda potenzialmente beneficiaria e delle norme di agevolazione a essa applicabili.
I bandi di finanziamento pubblico sono numerosi, complicati e pieni di insidie.
Destreggiarsi tra le normative è diventato sempre più difficile e il rischio di intraprendere strade non adatte alla propria realtà aziendale è alto.
Grazie alla piattaforma Scout Easy Software Fingenium Luxury è in grado di matchare i requisiti richiesti dai bandi di finanziamento pubblico e i dati relativi ad una selezione di aziende clienti estrapolati automaticamente da banche dati ufficiali (quali ad esempio Camera di Commercio, Registro Nazionale Aiuti di Stato), fornendo come output report puntuali anche in termini di rating/credit scoring e margine di disponibilità di finanziamento per ciascun utente.
Grazie a Easy Software è possibile focalizzare l’attenzione solo sui bandi di reale interesse e aderenza per l’impresa cliente.
La complessità sempre crescente della normativa e delle tematiche finanziate, sta imponendo l’applicazione di un presidio costante da parte di un manager in grado di entrare a far parte dell’organigramma aziendale ma senza rappresentarne una posizione fissa: così come nel tempo sono nati i Temporary Manager per l’innovazione o per l’internazionalizzazione, nasce lo Scout Easy Manager.
Questa nuova figura professionale coordina il lavoro di preparazione dei progetti finanziabili affiancando in modo metodico e strutturato per tutto l’iter procedurale le risorse dell’azienda cliente che devono necessariamente collaborare per la riuscita dei progetti di finanza agevolata.
L’obiettivo è quello di fornire un supporto interno alle aziende che consenta di avvicinarsi al mondo del finanziamento pubblico non con un approccio commerciale, basato sulla necessità di fare budget, ma con un approccio strategico che permetta di selezionare solo gli strumenti realmente convenienti per l’impresa cliente.